Come risparmiare con lo scambio sul posto
- consumarla con le nostre utenze (autoconsumo)
- immetterla nella rete nazionale quando è in eccesso (scambio sul posto)
Se l’impianto fotovoltaico è dotato di sistema di accumulo, si potrà utilizzare l'energia accumulata anche durante le ore notturne, favorendo così l'autoconsumo e l'autonomia energetica.
Per calcolare il contributo dello scambio sul posto sono sufficienti due sole “letture”: energia immessa ed energia prelevata.
Pur essendo, il valore economico riconosciuto per l’energia immessa in rete, inferiore rispetto al valore dell’energia prelevata, bisogna ricordare che un impianto fotovoltaico può produrre ogni giorno una quantità di energia tale da soddisfare tutti i consumi con un conto sempre a credito dell’utente.
Infine, è importante sapere che, per tutti gli impianti fotovoltaici installati dal 2015 in poi il limite di dimensionamento per poter usufruire al meccanismo dello scambio sul posto è di 500 kWp.